Il museo è stato fondato nel 1960 per alloggiare le statue che fino allora erano conservate nelle celle del convento di Ekatodapilianis.
Il museo contiene le seguenti raccolte:
- Sala A: Sculture del periodo antico e classico.
- Sala B: Oggetti piccoli di argillo e oggetti scolpiti che sono datati dal periodo Neolitico, Protocicladitico, Miceneo, Geometrico, Arcaico, Classico, Ellinistico e Romano.
- Etrio: Sculture e oggetti architettonici, urne cinerarie/sarcofagi per il seppellimento, pavimenti mosaici del periodo Romano.
Alcuni dei più importanti oggetti esposti sono:
- La scultura di una Sirena circa 1,35m di altezza del 60sec.a.C. in condizioni perfette. La scultura era la caretteristica centrale del tempio. E’stata trovata nel 1993 durante gli scavi in un edificio statale antico.
- Due lastre di marmo da un monumento di Archilocos, fatte alla fine del 60sec.a.C. L’una mostra Archilocos morto e l’altra un toro che viene sbranato da un leone. Tutte le due lastre si sono trovate incorporate al pavimento del cortile di Ekatodapiolianis.
- Una statua colossale di marmo di Artemide (490-480a.C.) dal Tempio di Dilios a Paros, altezza 2,74m (compresi i mattoni crudi). E’una scultura d’adorazione che mostra il tipo della “koris” Arcaica che porta un chitone.
- Una dea femminile neolitica seduta con le gambe incrociate e le mani sotto il suo seno (l’altezza delle ossa è 0,055m). E’stata trovata all’isola di Saliagos tra Paros e Antiparos.
- Una “ Epigrafe di Pariou Cronicou” che contiene informazioni storiche, religiose e filologiche dagli anni preistorici fino al 264a.C. Una delle lastre viene esposta quì a Paros e le atre due sono rimaste ad Oxford.